Da lunedì 14 gennaio e fino ad aprile, birra Collesi torna su Rai Uno in un segmento del palinsesto fra i più importanti: il nuovo spot del brand inviterà alla visione del programma di Amadeus “I soliti ignoti”, dopo il tg delle 20, e ne saluterà il pubblico in chiusura della trasmissione, alle 21.20. Ancora una volta scegliamo l’ammiraglia Rai e la stessa fascia oraria (access prime time) che negli ultimi due anni ha portato la nostra birra agli occhi di milioni di telespettatori.
Una scelta che ci riempie d’orgoglio, come il primato di essere stati il primo birrificio artigianale italiano a fare spot in televisioni nazionali. Dopo l’esordio nel 2015 con la prima campagna su La7, ripetuta l’anno successivo insieme a un vasto circuito di sale cinematografiche Uci Cinemas in tutta Italia, dal 2017 le nostre campagne vanno in onda sulla Rai.
«La tv è ancora un mezzo fondamentale, anche nell’era digitale E i risultati ce lo dimostrano: grazie alla presenza in televisione in questi anni abbiamo avuto ottimi riscontri non solo a livello di sell-in ma anche sell-out. Entrare nelle case degli spettatori per parlare di alta artigianalità made in Italy, per un prodotto di largo consumo come la birra, è una scelta di successo in una fase in cui il consumatore è sempre più attento alla qualità anche nelle sue decisioni di acquisto quotidiane» spiega Giuseppe Collesi, presidente e fondatore dell’azienda.
LO SPOT – Ideato da Omnia comunicazione, che ne ha curato anche la realizzazione, lo spot di birra Collesi ha l’obiettivo di rafforzare il posizionamento del brand come “L’artigianale italiana”, per citare il payoff, dichiarando non solo l’identità di una birra prodotta seguendo i dettami della migliore tradizione made in Italy, ma soprattutto la denominazione “artigianale” come alto valore aggiunto. Quel valore che lo stesso Giuseppe Collesi, presidente e fondatore del birrificio, si è personalmente impegnato a far riconoscere e tutelare da uno specifico articolo di legge (n. 154 del 28 luglio 2016). Non per ultimo, il recente riconoscimento dai World Beer Awards, che hanno decretato le nostre birre fra le “world’s best beers” dell’anno.
